10/11/2015

The Crime Museum: alla scoperta del Museo del Crimine di Londra

A partire dal 8 ottobre 2015 e sino al 10 aprile 2016 per la prima volta il Museum of London  ospiterà la preziosa collezione di reperti e oggetti custoditi presso il Metropolitan Police’s Crime Museum.

Si tratta di un evento eccezionale che permetterà al grande pubblico di scoprire reperti e strumenti sconosciuti e mai esposti ma di grande valenza storica e sociale per comprendere la "realtà criminale" della capitale inglese e non solo.

Sin dalla sua fondazione nella seconda metà dell'Ottocento, il Crime Museum ha raccolto reperti di notevole importanza, legati a crimini comuni, efferati o spettacolari, alcuni dei quali resi famosi dalla stampa, dal cinema e dalla letteratura. Luogo privato aperto solo alle forze di polizia e agli esperti, grazie a questa mostra il "museo del crimine" diventa pubblico.

Realizzata in collaborazione col Metropolitan Police Service e col Mayor’s Office for Policing And Crime (MOPAC), la mostra ha come scopo principale quello di raccontare al pubblico l'evoluzione della criminalità dall'Ottocento ai giorni nostri, ma anche l'importante ruolo svolto dalla scienza e dalla tecnologia nella risoluzione dei casi.

Dall'intricato caso del Dr Crippen, che rese Scotland Yard famosa in tutto il mondo, alle malavitose azioni dei gemelli Kray, gangster dell'East End londinese negli anni Cinquanta e Sessanta, protagonisti del recente film Legend, passando per la prima e "grande" rapina al treno immortalata nel celebre film the Great Train Robbery e nell'omonimo romanzo storico di Michael Crichton, o ancora per le maschere utilizzate dai fratelli Stratton, accusati di omicidio e condannati a morte per impiccagione, in seguito a un celebre e storico processo che si giocò sulle foto delle impronte digitali.

Grazie alle ricostruzioni storiche e realistiche dei fatti che si celano dietro oggetti e reperti, sarà possibile esplorare l'impatto della criminalità nella nostra società, nonché dare voce ai protagonisti del crimine in tutti i suoi aspetti.

Per saperne di più:
Guglielmo Marconi e l'omicidio di Cora Crippen